L’esultanza di Miralem Pjanic. Getty Images
if (utag_data.switchAdv2017 == false || typeof(utag_data.switchAdv2017) == “undefined”) {jQuery(“rcsad_Bottom1″).after(”);} Miralem Pjanic � molto appassionato di basket Nba. Lo abbiamo visto nella recente tourn�e americana, quando mise a suo modo un alley-oop sulla testa di Kenneth Faried. Pi� che un lungo atletico, il bosniaco per� ricorda Steph Curry, per la facilit� con cui imbuca tiri da distanze siderali. Grazie al talento balistico del suo regista fresco di rinnovo, la Juve sblocca la partita con la Lazio. Poi ci pensa Mandzukic a 15rsquo; dalla fine a chiudere i conti per un 2-0 non scintillante ma limpido. LA JUVE VINCE PERCHErsquo;hellip; mdash; Anche al 50/60% del suo potenziale, resta troppo superiore ai biancocelesti. Le bastano alcune fiammate per fare la differenza. Quella del primo tempo � griffata da Bernardeschi, che gioca 45rsquo; da protagonista, e da Matuidi, una belva assetata di palloni da recuperare alla prima partita stagionale. E poi ci sono i colpi dei campioni, come quello di Pjanic, un esterno destro stupendo per esecuzione, a scavare il solco con avversari anche di buon livello come la Lazio. Cos�, anche nella giornata in cui davanti manca un porsquo; di qualit� nellrsquo;ultima giocata, i bianconeri non danno mai lrsquo;impressione di soffrire troppo. Allegri sorride anche per una certa solidit� difensiva. Bonucci, fischiato allrsquo;inizio dalla curva Sud e applaudito dal resto dello Stadium, gioca una partita molto solida accanto a un Chiellini perfetto e si fa notare per un paio di aperture delle sue. Promosso, come un Cancelo che quando perfezioner� le scelte diventer� devastante a destra. LA LAZIO PERDE PERCHErsquo; mdash; Riesce ad arrivare con poca continuit� dalle parti di Szczesny, peraltro molto attento in unrsquo;uscita di piede nel primo tempo. Immobile � servito poco e male: la doppietta dellrsquo;anno scorso con cui ribalt� la Juve in 7rsquo; non viene lontanamente ripetuta. Luis Alberto lascia il segno solo col destro che sfiora lrsquo;1-1, Milnkovic-Savic non � ancora al top. Bene Wallace dietro, al di l� della respinta un porsquo; sfortunata sul gol di Pjanic. Ma manca qualcosa anche nella costruzione, apparsa troppo lenta. In questo senso potrebbe aiutare lrsquo;incremento dei minuti per Correa, entrato bene a gara in corso. ronaldo mdash; Zero gol in 180rsquo;. La normalit� per molti, non per lui. CR7 gioca un primo tempo al di sotto dei suoi standard, in cui si fa per� notare avviando lrsquo;azione del gol e in un profondo ripiegamento su Marusic. Stavolta parte da sinistra, pronto a scambiarsi la posizione con Mandzukic. Cristiano sale molto nella ripresa. Strakosha fa un capolavoro per negargli il gol dopo la preparazione su Marusic da vero Pallone drsquo;oro. Si capisce che, come Allegri disse a Verona, era destino che non segnasse nemmeno oggi, quando dopo lrsquo;azione Douglas-Cancelo si fa rimpallare addosso il pallone del 2-0, ribadito in rete da un Mandzukic che torna ad annusare da vicino la porta. Cristiano ora punta Parma per la sua prima esultanza italiana. Per ora mancano i suoi gol, non la Juve. Dal nostro inviato nbsp;Jacopo Gerna nbsp;62001;@jgerna77copy; riproduzione riservatascrivi il tuo commento