Da sinistra Vettel, Hamilton e Ocon. Epa

if (utag_data.switchAdv2017 == false || typeof(utag_data.switchAdv2017) == “undefined”) {jQuery(“rcsad_Bottom1″).after(”);}ldquo;� stata una delle qualifiche pi� difficili che ricordi. Per tutto lrsquo;anno continua a diventare sempre pi� durardquo;. Sintetizza cos� Lewis Hamilton lo sforzo fatto per centrare la pole nel GP del Belgio, conquistata nonostante il dominio delle Ferrari nelle libere e nelle prime due sessioni di qualifica. ldquo;Non so se senza pioggia loro avrebbero fatto sicuramente la pole, eravamo molto vicini anche nel Q2, a mezzo decimo, quindi speravo di poter fare quella piccola differenzardquo; ha spiegato il britannico della Mercedes. difficolt� mdash; ldquo;Per� sapevo che saremmo stati molto vicini. Loro erano velocissimi sul rettilineo, poi � arrivata la pioggia. Nessuno di noi aveva guidato sotto la pioggia in questo weekend quindi non riesco a spiegare quanto fosse difficilerdquo;. ldquo;Sono uscito in curva 1, crsquo;� chi va al limite in alcuni punti dove la pista � pi� bagnata che in altri. Sicuramente sono state le qualifiche pi� dure. Qui � stato pi� difficile ancora perch� si � trattato di trovare il limite in condizioni di bagnato diverse. Sono uscito due volte e sono contento di aver fatto il tempo allrsquo;ultimo tentativordquo;. nbsp;Gasportnbsp;copy; riproduzione riservatascrivi il tuo commento